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scrittorindipendenti.com sta per raggiungere i 50000 visitatori |
50000 persone hanno visitato il nostro blog. Beh, a dire il vero, mentre sto scrivendo questo post il contatore indica 49477; forse sto portando sfortuna a tutto il sito, ma salvo cataclismi inaspettati, dovremmo raggiungere la cifra nei prossimi giorni.
È passato un anno e mezzo da
quando tutto ha avuto inizio con un idea di Andrea Zanotti.
Con il tempo confido ci saranno volonterosi ad affiancarmi nel ruolo di certificatori e qui spiego come candidarsi.
Così scriveva il nostro
Zinu nel primo post del blog, e da allora ne ha trovati in abbondanza di "volenterosi" ad affiancarglisi in questo progetto: un esercito di guerriglieri letterari pronti a difendere gli scrittori ingiustamente esclusi dal privé delle case editrici. Tanti sono arrivati, qualcuno se ne è andato, ma tutti hanno lavorato con impegno per fornire contenuti sempre freschi ai nostri lettori. La linfa vitale del nostro sito sono i recensori infaticabili come
Vale82 e
Unexist:
è grazie a loro se adesso stiamo per pubblicare il nostro centesimo post.
Sei mesi sono passati
dall'ultimo post di questo tipo, dove festeggiavamo i 10000 contatti. Durante questo tempo
il nostro traffico è quintuplicato e riceviamo circa 200 visite ogni giorno. Sappiamo bene che siamo ancora (e probabilmente sempre saremo) una realtà di nicchia, ma siamo ormai emersi dal sottobosco dei molti fallimentari lit-blog, imponendoci come
punto di riferimento per gli scrittori autopubblicati. A riprova di ciò, basti pensare all'enorme successo di
Stefano Lanciotti, la cui opera è stata promossa con insistenza da InfinitiMondi; la recente scoperta di un autore prolifico come
Francesco Bertolino; l'accoglienza ricevuta dai lavori di
Andrea Zanotti, fondatore del blog.
Il segreto del nostro successo?
La cooperazione. InfinitiMondi non è il blog personale di qualche velleitario scrittore, ma un collettivo organizzato che riunisce sotto la propia egida autori e blogger accomunati dalla rinuncia ai piccoli individualismi in favore di un progetto più grande, tramite il quale, forse, un giorno sarà possibile affrontare ad armi pari l'editoria.
Ci scusiamo con i nostri lettori, i quali forse avrebbero preferito la consueta recensione domenicale, ma ci troviamo in un attimo di difficoltà per la recente partenza di Unexist, nostro storico amministratore, che ha deciso di dedicarsi alla stesura dei suoi libri. L'intero blog lo saluta con affetto e gli augura tutta la fortuna possibile. Non temete, però: sono già arrivati i rinforzi.
Diamo il benvenuto a Pierpaolo, nuovo membro dello staff di cui leggerete a breve qualcosa; vi lascio un
link al suo sito perché capiate di che pasta è fatto.
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Jacopo Giunchi