Gran parte del materiale di
questo articolo - esempi esclusi - è tratto e/o riadattato dal manuale “Writing
Tools” dell’insegnante di scrittura Roy Peter Clark, che ringrazio
immensamente!
Andando per le vie di
Altanya, Cougar si stava rendendo conto che da quelle parti le cose
erano cambiate. Pensandoci meglio, forse era il caso di far visita al
saloon, scoprire un po’ di novità bevendo un goccio.
Avrai notato come l’uso troppo spinto del gerundio rallenta il passo e
appesantisce il testo. Perché caricarci di tanto bagaglio extra, quando
possiamo ricorrere alle armi del presente e del passato semplice, o del verbo
all’infinito?
Mentre andava per le vie di
Altanya, Cougar si rese conto che da quelle parti le cose erano cambiate.
Forse era il caso di far visita al saloon, per bere un goccio e scoprire
un po’ di novità.
Il periodo fila più liscio in questo modo, no?
Oddio, forse ho un tantino esagerato, il primo “andando” poteva starci
senza troppi drammi. Nel caso di “pensandoci”, ho persino strappato via la
frase: spesso il gerundio è un segnale di ridondanza o “parte inutile del testo”.
- Fammi causa - disse Jackobson, scoprendo
i denti in un sorriso.
- È proprio quello che farò! - rispose
Sally, tremando dalla testa ai piedi.
- Vacci con calma, ti verrà un infarto
- disse l’avvocato ridendole in faccia.
Non so a te, ma a me suona come una filastrocca: -endo, -ando, -endo,
sembra quasi una partita di ping pong! Proviamo a variare un poco:
- Fammi causa - disse Jackobson, scoprendo
i denti in un sorriso.
- È proprio quello che farò! - rispose
Sally. Tremava dalla testa ai piedi.
L’avvocato le rise in faccia: -Vacci
con calma, ti verrà un infarto.
Il primo gerundio l’ho lasciato, gli altri li ho trasformati in tempi
semplici - si dice così?!? - poi ho cambiato la posizione del verbo “ridere”
per modificare il ritmo.
Il consiglio generale è di non esagerare. Non preoccuparti dell’uso
strategico e occasionale del gerundio, evita solo di farcire il testo di -ando,
-indo, -endo...
Ognuna di queste sillabe è un peso in più da sopportare per il testo e gli
farà del male, specie se già traballa su gambe malferme. È il cugino meno
stronzo degli avverbi.
Un po’ di pratica:
- Leggi uno qualsiasi dei miei arcinoti libri e fa' strage di gerundi! No, vabbé, ci metteresti un anno... Prima o poi ci penso io :))
- Va’ a caccia di gerundi nei tuoi testi: com’è l’uso, moderato, normale, eccessivo? Fai le necessarie revisioni. “Kill your babies”, insegna l’amico Sthepen King, sempre solare e allegro.
- Quando leggi un passaggio difficile di un testo, conta i gerundi. Se ce ne sono troppi, prova a cambiare mentalmente la struttura della frase.
2 commenti:
Proprio ieri, stavo facendo delle ricerche sull'utilizzo del gerundio nelle storie, menomale che l'ho fatto! Avevo il tremendo sospetto che l'utilizzo che ne facessi fosse spropositato, e con questo post ne ho avuto la conferma! Vedrò di migliorare e dominare questo mio "problema" per i miei scritti futuri!
@Eleonora non sei certo l'unica. Io anche devo usare la frusta per impedirmi di abusarne ^_^
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