Titolo: Ready Player One
Autore:
Ernest Cline
Genere: fantascienza e fantasy
Pagine: 384
Editore: Arrow
Rating: AA+
Link Acquisto (5,59£ cartaceo)
Ready Player
One non è un libro perfetto.
I personaggi
non sono indimenticabili, anche se avere come protagonista un
adolescente sovrappeso e brufoloso non si vede tutti i giorni. La
trama si puo' intuire già dalle prime 100 pagine (finale compreso):
se avete una conoscenza basilare dei romanzi fantasy riuscirete a
prevedere con successo quasi tutti i colpi di scena. Il background
del mondo, quello vero, è appena accennato: c'è la crisi, fame,
povertà, sovrappopolazione e cose del genere. Tutta roba già vista
e rivista in decine di romanzi. Come se non bastasse, il cattivo di
turno è la mega-corporazione straricca che vuole ottenere il
controllo sul mondo.
La ciliegina
sulla torta è la scarsa presenza, nella scrittura, del "show,
don't tell", caposaldo dei puntigliosi amanti dei Manuali
di Scrittura.
Tutti questi punti negativi vi faranno venire in mente un solo pensiero: "Un libro da evitare". Sbagliato. RPO è uno dei romanzi più belli che abbia mai letto.
Tutti questi punti negativi vi faranno venire in mente un solo pensiero: "Un libro da evitare". Sbagliato. RPO è uno dei romanzi più belli che abbia mai letto.
Trama
Il
mondo è un brutto posto. Wade ha diciotto anni e trascorre le sue
giornate in un universo virtuale chiamato OASIS, dove si fa amicizia,
ci si innamora, si fa ciò che ormai è impossibile fare nel mondo
reale, oppresso da guerre e carestie. Ma un giorno James Halliday,
geniale creatore di OASIS, muore senza eredi. L'unico modo per
salvare OASIS da una spietata multinazionale è metterlo in palio tra
i suoi abitanti: a ereditarlo sarà il vincitore della più
incredibile gara mai immaginata. Wade risolve quasi per caso il primo
enigma, diventando di colpo, insieme ad alcuni amici, l'unica
speranza dell'umanità. Sarà solo la prima di tante prove: recitare
a memoria le battute di Wargames, penetrare nella Tyrell Corporation
di Blade Runner, giocare la partita perfetta a Pac-Man, sfidare
giganteschi robot giapponesi e così via, in una rassegna di missioni
di ogni tipo, ambientate nell'immaginario pop degli anni '80, a cui
OASIS è ispirato.
Dopo aver
letto la trama, forse inizierete a capire perchè mi piace così
tanto.
RPO non è
un libro per tutti. Come ogni romanzo si rivolge ad un target preciso
di lettori. In questo caso:
- appassionati
di videogiochi, specialmente i retrogamers.
- appassionati di film degli anni '80, o comunque di quei film che ogni buon geek non puo' non aver visto (Ghostbuster, Blade Runner, Star Wars, Ritorno al Futuro etc etc).
- appassionati di romanzi fantasy e fantascientifici.
- appassionati di musica degli anni '80.
- appassionati di Dungeon & Dragons.
- appassionati di MMORPG.
- appassionati di vecchi computer e console da gioco
- appassionati di hardware vecchio stampo.
- appassionati di vecchi anime dei robottoni.
- appassionati di film degli anni '80, o comunque di quei film che ogni buon geek non puo' non aver visto (Ghostbuster, Blade Runner, Star Wars, Ritorno al Futuro etc etc).
- appassionati di romanzi fantasy e fantascientifici.
- appassionati di musica degli anni '80.
- appassionati di Dungeon & Dragons.
- appassionati di MMORPG.
- appassionati di vecchi computer e console da gioco
- appassionati di hardware vecchio stampo.
- appassionati di vecchi anime dei robottoni.
Non bisogna
avere una conoscenza approfondita di tutti questi settori
dell'intrattenimento, basta sapere le basi. In ogni caso nel libro
sono spiegati tutti i concetti da “geek”, quindi anche gli
“estranei” potranno godersi questo piccolo gioellino. Se
rientrate nel target a cui è indirizzito il libro lo troverete
magnetico e fin troppo coinvolgente. Non un capolavoro, ma uno di
quei libri che non riuscirete a smettere di leggere.
Nonostante
tutti i difetti che ho elencato ad inizio recensione, c'è una cosa
in cui questo libro è imbattibile: la passione con cui è scritto.
La mia
sensazione è che Ernest Cline, prima ancora di volerci proporre
un'avventura, abbia scritto questo libro per condividere i suoi
interessi con altri appassionati.
Non fatevi
fuorviare dall'ottimo successo di critica e di pubblico che il
romanzo ha riscosso nei paesi anglofoni: non è uno di quei prodotti
fatto da gente completamente estranea al target a cui si rivolge.
Ernest Cline
sa. Lui è uno di noi.
La passione
di Cline si sente per l'intero romanzo, parola dopo parola, ed è
proprio questo a costituire il valore aggiunto per l'opera. Uno dei
cardini per uno scrittore è quello di non lasciarsi coinvolgere
emotivamente da quello che sta scrivendo. Mantenere un distacco
“professionale”. Ancora una volta viene dimostrato il fatto che
nella scrittura non esistono regole fisse e immutabili, ma solo
consigli e suggerimenti che un aspirante scrittore puo' decidere di
seguire o meno. Dico questo perchè RPO è il primo romanzo di Mr.
Cline, quindi ha ancora ampi margini di miglioramento.
Cosa vi
posso dire? Leggetelo e gustatelo se le vostre passioni sono tra
quelle che ho elencato sopra. Evitatelo se non lo sono, ma sappiate
che vi perderete tantissimo.
Nota
sulla versione in italiano
Non
posso dirvi il livello della traduzione, ma posso lodare la ISBNEdizioni per aver portato in Italia questo romanzo a tempo di
record. Certo, ha il doppio delle pagine della versione english,
quindi ci andrei cauto nel preferirlo alla versione originale. Lo
trovate senza problemi su Amazon.it al prezzo di 6,29€ in
versione ebook. Ora non avete più nessuna scusa per non leggerlo.
0 commenti:
Posta un commento